Consultazioni del 6 e 7 maggio per la formazione del nuovo governo

CONSULTAZIONI

DICHIARAZIONI RESE NELLA SALA STAMPA DEL QUIRINALE

Palazzo del Quirinale, 7 maggio 2008

Gruppi parlamentari del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati Popolo della Libertà

On. Fabrizio Cicchitto

Faremo, io e Gasparri, due comunicazioni convergenti ma che hanno una loro logica

La mia prima riflessione riguarda il fatto che questa sarà, nelle intenzioni della maggioranza, una legislatura costituente. Su questo ci siamo intrattenuti con il Presidente Napolitano. Una legislatura costituente che ha per obiettivo di riprendere e portare a compimento alcune grandi riforme costituzionali che sono state già materia di confronto in Parlamento: di aumenti del potere del premier, del federalismo, della riduzione dei parlamentari, del superamento del bicameralismo e anche di una revisione della legge elettorale nazionale ed europea. E su questo auspichiamo un confronto parlamentare aperto con l’opposizione.

Questo sarà uno dei filoni di iniziativa del governo - che noi auspichiamo si formi quanto prima il governo Berlusconi - sulla base della maggioranza chiara e netta che è uscita dal voto del 13 e 14 aprile. Su questo abbiamo aperto una riflessione fra di noi, abbiamo su questo discusso con il Presidente della Repubblica. C’è tutta una tematica della delegificazione, della semplificazione dei procedimenti amministrativi, insomma, c’è un filone di lavoro positivo che è davanti a noi, per una legislatura che sia costituente

Poi, c’è un'altra tematica che è quella dei contenuti che riguardano le condizioni di vita della gente che ci ha votato, e su questo il Sen. Gasparri dirà quale è la valutazione comune dei Gruppi parlamentari del Popolo delle Libertà.

Sen. Gasparri

Abbiamo preso atto che si andrà rapidamente verso la costituzione del nuovo governo, da cui potrà poi nascere la realizzazione del programma elettorale

Noi riteniamo che sia importante il clima di partenza della legislatura: un’articolazione con un minor numero di Gruppi parlamentari, una chiarezza e lealtà di confronto che, come ricordava l’On. Cicchitto, ci aiuterà molto. Noi ci auguriamo, con sincerità, un clima utile al Paese. E’, questo, un auspicio che sicuramente il Presidente della Repubblica, in molte occasioni, ha indicato, e del quale noi terremo il massimo conto. In questo senso, accanto al confronto – ricordava Cicchitto – sulle riforme, sulle regole fondamentali c’è anche la necessità di una avvio, di un’azione di governo su alcuni temi che riguardano, appunto, in maniera diretta i cittadini,

Le riforme sono essenziali, ma i temi dell’economia, i temi del fisco, la tutela della famiglia, i temi della sicurezza e della legalità sono temi di assoluta priorità, e noi ci auguriamo che il governo avvii rapidamente la sua azione e che in Parlamento ci si possa confrontare sul merito, anche valorizzando al massimo le opportunità nelle sedi deliberanti, redigenti, che possono esaltare il ruolo delle Commissioni parlamentari e rendere più snello il lavoro dell’Aula.

Quindi, credo che noi come Gruppi parlamentari potranno supportare una forte azione del governo su questi temi concreti, e ci auguriamo di farlo in un clima di maggiore serenità nel paese e nel Parlamento, anche contribuendo tutti a rinforzare il decoro, l’autorevolezza delle istituzioni parlamentari. Credo che sia un’esigenza prioritaria, che sta giustamente a cuore al Presidente Napolitano, già come Presidente della Camera e nei ruoli istituzionali di grande prestigio che ha ricoperto: credo che sia garante di questo impegno dei Gruppi parlamentari che, per consistenza numerica, per ruolo sono chiamati a un particolare dovere e dovranno contribuire ad assolvere

Con questo spirito ci auguriamo di poter iniziare, già dalle prossime ore, a poter lavorare con la nascita del governo e un’azione del Parlamento al servizio del Paese.