C o m u n i c a t o
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato all’ Amministratore Delegato del Gruppo 24Ore e Presidente di 24 Ore Eventi, Giuseppe Cerbone , il seguente messaggio:
«Rivolgo un cordiale saluto ai partecipanti all’evento “Made in Italy: Setting a New Course”, che si svolge quest’anno in una fase di vigorosa ripartenza del ciclo economico e del commercio internazionale.
Il successo della campagna di vaccinazione e il positivo clima di fiducia concorrono a rendere migliori e più stabili le prospettive del nostro Paese, dopo le ferite inferte dalla crisi e le difficoltà nella ripartenza, associate anche ad alcune carenze nella provvista di materiali e componenti.
Le esportazioni italiane manifestano una dinamica particolarmente sostenuta, che ha consentito, in complesso, di recuperare il terreno perduto lo scorso anno.
Le imprese del made in Italy hanno - ancora una volta - dimostrato la propria vivacità e capacità di tenuta e rilancio sui mercati internazionali.
La sfida che stiamo affrontando è di posizionare l’Italia intera su un percorso di sviluppo inclusivo e orientato al futuro: ciò richiede uno sforzo unitario, consapevole e senza precedenti da parte di tutte le forze, affinché operino nella stessa direzione.
Le riforme associate alla realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, unite alle consistenti risorse disponibili, sono gli strumenti per favorire la trasformazione del nostro sistema economico, aumentarne la produttività e migliorare la competitività. In aggiunta alle politiche settoriali di sostegno all’internazionalizzazione - che hanno mostrato i loro frutti - questo processo consoliderebbe le basi per una ulteriore espansione del nostro export in direzione di nuovi ambiti e nuove frontiere.
L’Unione Europea ha dimostrato di poter esercitare un ruolo rilevante nella determinazione delle regole del commercio internazionale e, in molti campi, dalla ricerca alla realizzazione di un ecosistema produttivo europeo in settori strategici, ci auguriamo prenda sempre più coscienza del contributo che può dare - superiore alla somma del peso dei singoli Paesi membri - a un ordine internazionale equo e solidale, frutto di un governo dell’economia orientato a una crescita sostenibile.
Sono grato agli organizzatori, dopo la prima edizione, lo scorso anno, dedicata alla ripartenza dell’Italia, di aver voluto sottolineare la rilevanza dell’export per la crescita della nostra economia e il ruolo che assume nell’ambito dello stesso miglioramento dei conti pubblici.
Auguro buon lavoro per il raggiungimento di nuovi positivi traguardi».