Roma 09/08/2021

Dichiarazione del Presidente Mattarella nel 30° anniversario dell’uccisione del giudice Antonino Scopelliti

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione:

«Il 9 agosto del 1991 Antonino Scopelliti, Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, veniva ucciso in Calabria in un sanguinoso attentato, mentre stava rientrando a casa a bordo della sua autovettura.

Antonino Scopelliti, nel suo percorso professionale presso Uffici requirenti, aveva condotto delicate indagini su alcune delle vicende più complesse e tragiche del nostro recente passato, dal caso Moro alla strage di Piazza Fontana e a quella del Rapido 904, svolgendo le sue funzioni con coraggio e determinazione.

Fare memoria del suo esempio significa richiamare il senso etico di quanti, attraverso il loro agire, hanno rafforzato i valori della convivenza civile e della solidarietà nelle Istituzioni.

A distanza di trenta anni, desidero rinnovare i sentimenti di partecipazione e gratitudine del Paese ai suoi familiari e a quanti lo hanno conosciuto e stimato, ricordandone l’encomiabile dedizione e l’appassionato impegno nello svolgimento dell’attività professionale».