Roma 14/04/2021

Intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia di inaugurazione della piattaforma “Dante.global”

Sono molto lieto di effettuare questa visita alla ‘Dante Alighieri’ per darle atto e ringraziarla della preziosa attività che da oltre centotrent’anni viene svolta.

Saluto e ringrazio Monica Maggioni, il Presidente Riccardi, il Sottosegretario Della Vedova e il Professor Ferroni.

Saluto i presenti e quanti sono collegati virtualmente, sottolineando che questo incontro suggerisce alcuni temi di riflessione che confermano il ruolo prezioso della ‘Dante Alighieri’.

La prima riflessione è che, pur in presenza di una drammatica pandemia – improvvisa nel suo insorgere e veloce nella sua diffusione in tutto il mondo - è possibile non fermarsi, non chiudersi in se stessi, ma continuare nella propria attività svolgendo la propria missione e trovando strumenti innovativi.

Ne è una conferma questa piattaforma, Dante.global, che consente di affiancare alla rete tradizionale la rete digitale.

Naturalmente questa non sostituisce le persone - condizione fortunatamente impossibile – e non supera la preziosa formula dei comitati diffusi in tutti i continenti ma, affiancandoli, consente loro strumenti nuovi: un sostegno immediato nell’emergenza sanitaria e uno strumento nella nuova normalità - cui approderemo da qui a poco - per svolgere con maggiore efficacia, globalmente, le proprie attività.

Vorrei aggiungere che il digitale consente di offrire in tempo reale – come è noto in tutto il mondo – un’immagine degli elementi che il nostro Paese presenta, con la bellezza dei suoi territori e dei suoi luoghi, con i prodotti e i caratteri del modello di vita italiano, con la sua cultura: sostanzialmente un’offerta a quanti sono "aspiranti italiani", a quanti, cioè, apprezzano la nostra cultura e il nostro modello di vita in tutto il mondo. Ed è una platea amplissima davvero.

La piattaforma consente di raggiungerli in maniera efficace, affiancando così al legame tradizionale della ‘Dante Alighieri’, con i suoi interlocutori in rapporto affettivo con la Patria d’origine, una dimensione di empatia verso altri soggetti e altri interlocutori.

Vi è anche un altro elemento che la ‘Dante Alighieri’ ha dimostrato di saper cogliere: quello - che può essere sviluppato attraverso la piattaforma - di quel capitale di trasferimento di italianità che le comunità di immigrati nel nostro Paese rappresentano e costituiscono.

Sono, in realtà, un veicolo importante di trasferimento dell’immagine del nostro Paese nei tanti loro Paesi di origine. Anche questo è un giacimento di rapporti e di ampliamento dell'immagine, della presentazione dell’immagine del nostro Paese e di influenza del nostro Paese che, attraverso la ‘Dante Alighieri’, si può realizzare, si realizzerà e si realizza già.

Vi è quindi una quantità di elementi che questa piattaforma consente di sottolineare e che ancora una volta inducono a esprimere un ringraziamento alla ‘Dante Alighieri’.

Grazie alla ‘Dante’ e ai suoi comitati per quanto fanno, per quanto hanno fatto in questi lunghi decenni, a quanto continuano a fare e a quanto faranno.

È uno strumento prezioso per il nostro Paese.

Apprezzo molto l’impegno rinnovato della Farnesina che il Sottosegretario ha poc’anzi illustrato con tanta efficacia.

Vorrei aggiungere che l’apprezzamento alla ‘Dante Alighieri’ è tanto più forte quanto ridotto è il sostegno che riceve nel paragone con altre aree linguistiche: basti pensare al francese, allo spagnolo, al portoghese, all’inglese.

Anche per questo, il ringraziamento alla ‘Dante Alighieri’ è particolarmente forte e sentito.

Grazie. Complimenti e auguri.