Palazzo del Quirinale 14/09/1991

Messaggio per l'inizio dell'anno scolastico

L'APERTURA DELLA SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO SI COLLOCA, QUEST'ANNO AL DI LA' DELLE ABITUALI CADENZE DI COSTUME E DI CALENDARIO, IN UN CONTESTO GENERALE PROFONDAMENTE INNOVATO E CONTRASSEGNATO DAGLI EPOCALI AVVENIMENTI CHE SONO ANDATI TRASFORMANDO, NEL CORSO DEI MESI PASSATI, LO SCENARIO INTERNAZIONALE E, CON ESSO, LE STESSE CONNOTAZIONI DELL'ESISTENZA E DEL DESTINO FUTURO DELLE GENTI DEL NOSTRO PIANETA.

LA SFIDA POSTA DA QUESTA NUOVA ERA DEL RINNOVAMENTO, SBOCCIATA NEL SEGNO DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL'UOMO, DEL PLURALISMO, E DI STRUTTURE POLITICHE, ECONOMICHE E SOCIALI AUTENTICAMENTE DEMOCRATICHE, PUO' E DEVE ESSERE INFATTI RACCOLTA NON SOLTANTO NELLE MENTI DI CHI GOVERNA, MA PUO' E DEVE TROVARE, COME GIA' STA AVVENENDO, UNANIME E PIENA RISONANZA NEGLI ANIMI DELL'INTERO POPOLO ITALIANO, ED IN PARTICOLARE TRA I GIOVANI, CHE CON LA LORO FRESCHEZZA ED IL LORO APPASSIONATO ENTUSIASMO, SONO CHIAMATI AD ESPRIMERE QUELLA GRANDE FANTASIA, QUEL CORAGGIO, QUELL'ANSIA DI LIBERTA' DEL CUORE E DELLO SPIRITO, SENZA I QUALI NON SAREBBE NEPPURE IPOTIZZABILE POTER SPERARE IN UN AUTENTICO PROCESSO DI RIFONDAZIONE DELLE NOSTRE SOCIETA'.

CON SEMPRE PIU' INCALZANTE URGENZA, SI AVVERTE INFATTI, ANCHE IN CASA NOSTRA LA NECESSITA' DI AVVIARE UN RAPIDO ED EFFICACE PROCESSO DI RIFORMA, DI ADEGUAMENTO E DI MODERNIZZAZIONE DELLA NAZIONE, DELLE SUE STRUTTURE, DEI SUOI SERVIZI, CHE SIA EFFETTIVAMENTE COMMISURATO AL DINAMICO ED ESPANSIVO PROCESSO DI TRASFORMAZIONE E DI CRESCITA DEL NOSTRO PAESE E DELLA SOCIETA' CIVILE, IN VISTA DI RITESSERE LA TRAMA, TALVOLTA LOGORA E LACERATA, DEI VALORI E DEI RAPPORTI FRA UNA DEMOCRAZIA MODERNA E PROGREDITA, LE SUE ISTITUZIONI E LA GENTE COMUNE.

IN QUESTO IMPEGNATIVO SFORZO DI COLLABORAZIONE, CUI TUTTI SONO CHIAMATI E PER I QUALI OCCORRONO CORAGGIO E LUNGIMIRANZA, GRANDE DEVE E POTRA' ESSERE L'APPORTO DEL MONDO DELLA SCUOLA, DELLA SUA ESPERIENZA, DELLA SUA MATURITA', DELLA SUA SENSIBILITA' ALL'INNOVAZIONE E, AL TEMPO STESSO, AL RICCO E PREZIOSO RETAGGIO DELLA TRADIZIONE, DELLA SUA ATTITUDINE ALLA RICERCA, ALL'AFFINAMENTO DELLA CONOSCENZA, AL DIALOGO E ALLA TOLLERANZA, CHE SOLI SONO IN GRADO DI FAR MATURARE QUELLA COSCIENZA CIVILE IL CUI ESERCIZIO GARANTISCE UNA RESPONSABILE PARTECIPAZIONE DEL CITTADINO ALLA VITA E ALLE SCELTE DELLA COLLETTIVITA'.

I GIOVANI SONO CONSAPEVOLI CHE LA LOTTA PER LA LIBERTA' E PER LA PACE E' NECESSARIAMENTE ANCHE LOTTA PER LA LIBERAZIONE E PER IL PROGRESSO CIVILE, CULTURALE ED ECONOMICO IN TUTTO IL MONDO; E' ANCHE LA LOTTA CONTRO I MALI, VECCHI E NUOVI, CHE INSIDIANO OGGI LE SOCIETA' PIU' MISERE COME QUELLE PIU' RICCHE, DALL'INDEBITAMENTO ALLA DISOCCUPAZIONE, DALLA CRIMINALITA' ORGANIZZATA ALLE TANTE FORME DI EMARGINAZIONE, DAL RAZZISMO AL DEGRADO DEL PATRIMONIO NATURALE ED AMBIENTALE.

DECISIVO SI RILEVA PERTANTO L'INVESTIMENTO NELLA SCUOLA, NON SOLO IN QUANTO DISPENSATRICE DI NOZIONI E PROMOTRICE DI CAPACITA' PROGETTUALI ED INNOVATIVE, MA ANCHE QUALE LUOGO DEPUTATO ALLA CONSERVAZIONE E ALLA PROMOZIONE DEI VALORI, ALLA COMPRENSIONE ATTRAVERSO DI ESSI DELLE ARTICOLAZIONI DELLA REALTA', E QUINDI ISTITUZIONE NOBILMENTE PREPOSTA ALLA PERPETUAZIONE ED AL PROGRESSO DI UNA COMUNITA' DI UOMINI SEMPRE PIU' LIBERI E RESPONSABILI.

L'ATTO DELL'INSEGNAMENTO E DELL'APPRENDIMENTO, NON PUO' PRESCINDERE DA UN MUTUO SENTIMENTO DI RISPETTO, DI SOLIDARIETA', DI AMORE TRA CHI DONA E CHI RICEVE.