I presidenti della Repubblica

Arrivo alla Caserma “Guido Brunner” di Villa Opicina. Il Presidente della Repubblica viene accolto da Massimiliano Fedriga, Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia; Roberto Dipiazza, Sindaco di Trieste; Valerio Valenti, Prefetto di Trieste – Commissario del Governo nella Regione Friuli Venezia Giulia;

Subito dopo, il Capo dello Stato raggiunge il Circolo Ufficiali della Caserma – al cui ingresso riceve il saluto del Col. Giuseppe Russo, Comandante del Reggimento Piemonte Cavalleria – all’interno del quale attende l’arrivo del Presidente della Repubblica di Slovenia

Giunge alla Caserma “Guido Brunner” Borut Pahor, Presidente della Repubblica di Slovenia.

Soglia del Circolo Ufficiali -  il Presidente della Repubblica di Slovenia incontra il Presidente della Repubblica

I due Capi di Stato prendono posto sul tappeto per assistere all’esecuzione degli Inni nazionali sloveno e italiano.

Al termine degli Inni nazionali, i due Capi di Stato passano in rassegna il reparto schierato che rende gli onori

Sala di rappresentanza del Circolo Ufficiali - presentazione delle rispettive delegazioni ufficiali e foto di rito davanti alle bandiere.

I due Capi di Stato si intrattengono per un breve incontro

Foiba di Basovizza - I due Capi di Stato depongono congiuntamente una corona di fiori presso la lastra di ferro che copre l’ingresso della foiba.

Viene osservato un minuto di silenzio.

Arrivo al monumento ai caduti sloveni (Ferdo Bidovec, Fran Marušič, Zvonimir Miloš e Alojzij Valenčič). I due Capi di Stato depongono congiuntamente una corona di fiori presso il cippo commemorativo.

Viene osservato un minuto di silenzio.

Prefettura di Trieste -Il Capo dello Stato viene accolto dal Prefetto di Trieste e attende l’arrivo del Presidente della Repubblica di Slovenia.

Il Presidente della Repubblica di Slovenia giunge alla Prefettura di Trieste. Fa ingresso nell’atrio, dove incontra il Presidente della Repubblica.

A seguire, i due Capi di Stato raggiungono la Sala Azzurra dove è ad attendere lo scrittore Boris Pahor.

Il Presidente della Repubblica conferisce a Boris Pahor l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Il Presidente della Repubblica di Slovenia conferisce a Boris Pahor l’Ordine per Meriti Eccezionali.

 

Ha inizio la cerimonia per la firma del protocollo di restituzione del Narodni Dom.

Il Prefetto di Trieste, dopo una breve introduzione al tema della cerimonia a cura del Ministro dell’Interno, invita uno alla volta i firmatari del protocollo a raggiungere il tavolo appositamente predisposto per la firma del documento.

 

A seguire,

i due Capi di Stato rendono brevi dichiarazioni alla stampa, al termine delle quali si trasferiscono nella Sala Azzurra, dove sono ad attendere, per un breve incontro, i rappresentanti della minoranza slovena in Italia e della minoranza italiana in Slovenia:

Tatiana Rojc, Senatore;

Felice Ziza, rappresentante italiano al Parlamento sloveno;

Walter Bandelj, Presidente  della   Confederazione Organizzazioni Slovene – SSO;

Ksenija Dobrila, Presidente dell’Unione culturale economica slovena;

Maurizio Tremul, Presidente dell’Unione italiana;

Alberto Scheriani, Presidente della Comunità Autogestita Costiera della Nazionalità Italiana

Narodni Dom - Il Capo dello Stato viene accolto da Lorenza Rega, Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche, del linguaggio, dell’interpretazione e della traduzione dell’Università di Trieste, e attende l’arrivo del Presidente della Repubblica di Slovenia.

Il Presidente della Repubblica di Slovenia giunge al Narodni Dom, fa ingresso nell’atrio dell’edificio, dove incontra il Presidente della Repubblica.

A seguire, i due Capi di Stato visionano alcuni pannelli relativi alla storia del Narodni Dom posizionati nell’atrio

Colazione dei due Capi di Stato in Prefettura.

 

Al termine della colazione, il Presidente della Repubblica e il Presidente della Repubblica di Slovenia si congedano dalle reciproche delegazioni.

Quindi, i due Capi di Stato raggiungono Piazza Unità d’Italia, dove passano in rassegna un reparto schierato che rende gli onori finali.

Al termine, il Presidente della Repubblica di Slovenia prende congedo dal Presidente della Repubblica.

A seguire, il Presidente della Repubblica raggiunge a piedi il Palazzo del Lloyd Triestino, sede della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia.

Il Capo dello Stato giunge al Palazzo del Lloyd Triestino, dove viene accolto da Massimiliano Fedriga, Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

Sala di Rappresentanza – incontro con alcuni rappresentanti di associazioni di esuli.

 

Partenza per Roma