05/05/2006

Il Presidente Ciampi, in occasione del 154° anniversario di fondazione della Polizia di Stato, ha conferito medaglie d'oro al Valor Civile

C o m u n i c a t o

    Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, in occasione del 154° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, ha conferito le seguenti medaglie:

    Medaglia d'Oro al Valor Civile

    Bandiera della Polizia di Stato - La Polizia di Stato, sempre fedele alle sue gloriose tradizioni di difesa delle istituzioni democratiche e dei cittadini, si è quotidianamente impegnata su tutto il territorio nazionale nella tutela dell'esercizio delle libertà e dei diritti e nella prevenzione e repressione dei reati, vigilando sull'osservanza delle leggi e garantendo l'ordinato svolgimento della vita sociale e civile del Paese.
    Con la sua insostituibile ed efficiente opera che ha comportato impegno, spiccata professionalità ed encomiabile spirito di sacrificio e abnegazione, come dimostrano l'elevato numero dei caduti e dei feriti nello svolgimento delle varie attività istituzionali, ha concorso al rafforzamento delle istituzioni democratiche e dei più alti valori morali e civili, suscitando, ancora una volta, la riconoscenza della Nazione.
    Territorio nazionale, 2003 - 2005

    Vice Sovrintendente in quiescenza Rocco Giovanni Vallelonga - alla memoria - In occasione di un incidente stradale verificatosi il 2 dicembre 2004 sull'Autostrada A1, nel tratto che collega Arezzo a Valdarno, il Vice Sovrintendente in quiescenza Rocco Giovanni Vallelonga interveniva per segnalare l'incidente e per mettere in salvo le persone coinvolte nel sinistro; durante le fasi di soccorso veniva travolto da un furgone, decedendo all'istante. Nobile esempio di coraggio, altruismo ed elette virtù civiche maturate nel corso della carriera professionale, spinte al sacrificio della vita dopo l'abbandono del servizio.
    Arezzo, 2 dicembre 2004

    Assistente Enzo Marino - Il 5 aprile 2003, trovandosi libero dal servizio a bordo della propria autovettura in una via di Itri (LT), veniva richiamato dalle grida di aiuto di una anziana donna rimasta intrappolata all'interno della sua auto avvolta dalle fiamme; il dipendente interveniva senza alcuna esitazione avvicinandosi all'auto, ferma al centro della carreggiata, estraendo l'anziana signora dall'abitacolo e accompagnandola in un luogo sicuro. Subito dopo l'operatore, utilizzando dei mezzi di fortuna, riusciva anche a domare l'incendio. Chiaro esempio di coraggio, altruismo, sprezzo del pericolo posti al servizio della collettività.
    Latina, 5 aprile 2003

    Vice Sovrintendente Salvatore Mazzotta e alla memoria dell'Assistente Antonio Dinielli - Componenti di una volante, in servizio notturno, l'Assistente Capo Salvatore Mazzotta e l'Agente Scelto Antonio Dinielli, si ponevano all'inseguimento di un'auto che nonostante l'intimazione dell'Alt si allontanava ad elevata velocità. Gli operatori, che nel frattempo avevano informato la Centrale Operativa, apprendevano che la targa della vettura non corrispondeva alla stessa. L'Assistente Capo Salvatore Mazzotta esplodeva anche alcuni colpi d'arma da fuoco a scopo intimidatorio, tentando invano di far desistere i fuggitivi, comunicando costantemente alla Sala Operativa l'itinerario. Nel corso dell'inseguimento la Volante veniva urtata violentemente da un'auto proveniente dall'opposto senso di marcia. Le pattuglie giunte in ausilio dopo l'incidente potevano constatare soltanto il decesso dell'Agente Scelto Antonio Dinielli e le gravi condizioni in cui versava l'Assistente Capo Salvatore Mazzotta, che veniva ricoverato in prognosi riservata. Nobile esempio di coraggio e di attaccamento al proprio dovere fino al sacrificio della vita, per il bene della collettività.
    Bari, 23 novembre 2005

    Roma, 5 maggio 2006