CASTELPORZIANO 04/09/1999

DICHIARAZIONE AL TERMINE DELL'INCONTRO CON IL PRESIDENTE DELL'AUTORITA' NAZIONALE PALESTINESE YASSER ARAFAT

 

DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
CARLO AZEGLIO CIAMPI
AL TERMINE DELL'INCONTRO CON IL PRESIDENTE DELL'AUTORITA' NAZIONALE
PALESTINESE YASSER ARAFAT

Catelporziano, 4 settembre 1999

Il Presidente Arafat mi ha confermato l'attesa notizia: questa sera stessa firmerà l'accordo con governo israeliano. Me ne ha illustrato i contenuti. Sarà una pietra miliare sulla via della pacificazione di tutto il Medio Oriente.

Questo sabato di pace rimarrà nella memoria dei popoli.

Sono particolarmente grato al Presidente Arafat per aver voluto fare proprio oggi, in questa giornata storica per palestinesi e israeliani, e non solo per loro, questo faticoso viaggio lampo a Roma. E' un gesto che sottolinea l'amicizia fra il popolo italiano e palestinese, un'amicizia che si affianca a quella altrettanto forte col popolo israeliano.

La nuova intesa, che farà seguito agli accordi di Oslo e Wye Plantation, costituirà una svolta decisiva per realizzare la "pace dei coraggiosi", il grande sogno di Arafat, di Rabin e di Re Hussein.

Rendo omaggio al coraggio del Presidente Arafat e dei capi israeliani, che hanno saputo lasciarsi alle spalle decenni di odi e di conflitti. I loro popoli sono oggi vicini a realizzare la speranza di vivere gli uni accanto agli altri, come nazioni libere, in sicurezza e amicizia, non come vicini ma come partners.

Mi congratulo con il governo americano ed egiziano per aver facilitato il cammino verso l'intesa.

Dico tutto questo con emozione, come italiano e come europeo.

Ho assicurato al Presidente Arafat che l'Italia e l'Europa continueranno a impegnarsi a fondo per sostenere l'avanzamento civile e democratico, il progresso economico del popolo palestinese e di tutta la regione.

Vogliamo estendere a tutto il Mediterraneo quel modello di pace e cooperazione fra i popoli, che, dopo tante guerre, siamo riusciti a costruire in Europa. Sarà questo uno dei temi di una mia ormai imminente visita in Israele e all'Autorità Palestinese.

Al Presidente Arafat e ai palestinesi, come al Primo Ministro Barak e agli israeliani va il nostro augurio più fervido.

I due popoli hanno superato e vinto grandi sfide. Abbiamo fiducia che vinceranno e supereranno quelle che ancora li attendono. Saremo al loro fianco.