16/06/2004

Il Presidente Ciampi ha conferito Medaglie d'Oro al Merito Civile in occasione della Festa del Corpo di Polizia Penitenziaria

Roma, 16 giugno 2004

C o m u n i c a t o

Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, in occasione della Festa del Corpo di Polizia Penitenziaria, su proposta del Ministro dell'Interno, On. Dott. Giuseppe Pisanu, ha conferito le seguenti medaglie:

Agente Giuseppe Lo Russo - Medaglia d'Oro al Merito Civile alla memoria - Mentre si avviava verso la propria autovettura per recarsi sul posto di lavoro, veniva trucidato con numerosi colpi d'arma da fuoco esplosigli contro da distanza ravvicinata, durante una proditoria aggressione rivendicata poi da appartenenti ad un gruppo terroristico. Fulgido esempio di elette virtù civiche ed altissimo senso del dovere. Torino, 19 gennaio 1979

Maresciallo Capo Antonio Santoro - Medaglia d'Oro al Merito Civile alla memoria - In servizio presso la locale Casa Circondariale, mentre si recava sul posto di lavoro, veniva barbaramente trucidato in un vile e proditorio agguato terroristico. Fulgido esempio di elette virtù civiche e di attaccamento al dovere. Udine, 6 giugno 1978

Agente Giuseppe Pagliei - Medaglia d'Oro al Merito Civile alla memoria - Componente di servizio di scorta automontata ad alto magistrato, cadeva vittima di un vile e proditorio attentato terroristico. Mirabile esempio di elette virtù civiche e di altissimo senso del dovere. Patrica (FR), 8 novembre 1978

Maresciallo Maggiore Francesco Di Cataldo - Medaglia d'Oro al Merito Civile alla memoria - Mentre si dirigeva verso la fermata dell'autobus per recarsi sul posto di lavoro, veniva affrontato da due terroristi che gli esplodevano contro numerosi colpi d'arma da fuoco, uccidendolo all'istante. Fulgido esempio di elette virtù civiche e di altissimo senso del dovere. Milano, 20 aprile 1978

Assistente Capo Luigi Bodenza - Medaglia d'Oro al Merito Civile alla memoria - Mentre ritornava a casa a bordo della propria auto, dopo aver prestato il servizio presso la locale Casa Circondariale, veniva raggiunto da numerosi colpi d'arma da fuoco sparatigli contro da alcuni sicari in un vile e proditorio agguato, commissionato da una potente organizzazione malavitosa. Mirabile esempio di elette virtù civiche e di alto senso del dovere spinti fino all'estremo sacrificio. Località Gravina (CT), 25 marzo 1994