03/11/2005

Messaggio del Presidente Ciampi alle Forze Armate in occasione del 4 novembre, Giorno dell'Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate

C o m u n i c a t o

    Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, in occasione del 4 novembre, Giorno dell'Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate, ha inviato alle Forze Armate il seguente messaggio:

    Nella storica ricorrenza del 4 novembre, Giorno dell'Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate, desidero rivolgere un commosso pensiero a tutti gli italiani che hanno immolato la vita per il bene supremo della Patria, per la nostra libertà, per l'edificazione di uno Stato democratico e repubblicano, per la salvaguardia della pace tra i popoli.
    E' nel loro imperituro ricordo che renderò omaggio alla sacre spoglie del Milite Ignoto, degno figlio d'Italia e di quella generazione che, proprio novanta anni or sono, iniziò l'ultimo conflitto del Risorgimento nazionale.
    Il 4 novembre è anche giorno di festa per le Forze Armate.
    Soldati, marinai, avieri e carabinieri d'Italia, voi siete custodi di una antica tradizione di valori, civiltà, cultura ed amore della pace che oggi siete chiamati a proteggere, sia in Patria, sia nei molti paesi stranieri ove operate con coraggio, spirito di sacrificio ed abnegazione.
    Con la sospensione del servizio obbligatorio di leva, il Paese ha affidato a voi, che avete volontariamente e liberamente scelto di servire in armi, la difesa della Patria, la salvaguardia delle libere istituzioni e la realizzazione della pace e della sicurezza, in conformità alle determinazioni delle organizzazioni internazionali di cui l'Italia fa parte.
    Siate, dunque, sempre degni del giuramento di fedeltà prestato.
    Per quanto diuturnamente fate, dimostrando all'Italia ed al mondo il vostro altissimo grado di efficienza, preparazione, organizzazione e professionalità, tutta la Nazione vi è particolarmente vicina e profondamente grata.
    Quale rappresentante dell'Unità Nazionale e Capo delle Forze Armate, porgo a voi tutti, uomini e donne in uniforme, il mio sincero ed affettuoso saluto.
    Viva le Forze Armate.
    Viva l'Italia.

    Roma, 3 novembre 2005